Quando si è uno dei motori di ricerca più usati
al mondo, un motivo deve esserci. Come nel campo dei motori tradizionali
(quelli a scoppio) i più usati sono quelli maggiormente
affidabili e versatili, così nel campo dei motori di ricerca.
Infoseek1, allora, come la Ford Fiesta? Non proprio, considerando
le prestazioni. Se proprio si vuole usare una metafora automobilistica,
si pensi piuttosto a un potente fuoristrada. In definitiva Infoseek,
sebbene indicizzi solo un terzo della quantità di pagine
di Hotbot e Altavista, raggiunge pur sempre la bellezza di trentacinque
milioni di url. Inoltre, è il motore che restituisce il
minor numero di error 404 (link a pagine rimosse dal Web), di
spam (pagine zeppe di parole chiave nascoste come testo invisibile
o nei meta tag per accrescere il posizionamento) e di pagine scarsamente
rilevanti rispetto a quanto cercato (vedere riquadro).
 www.infoseek.com - Infoseek, di cui si vede qui l'home page, è
attualmente tra i motori più usati al mondo: più
di Alta Vista, Hot Bot e Lycos. I suoi punti forti sono: risultati
mirati e facile utilizzo.
Meno completo, più selettivo
Il merito di ciò deriva da una combinazione di tecnica
e intervento umano, ibrida ma efficace. Ogni qualvolta si esegue
una ricerca, Infoseek calcola un punteggio in base alla presenza
delle parole chiave nei meta tag e alla loro frequenza nel testo.
Tale tecnica è comune alla maggior parte dei motori di
ricerca, ma evidentemente i programmatori di Infoseek sono riusciti
a progettare l'algoritmo più efficace. Il punteggio aumenta
ulteriormente qualora la pagina rintracciata è presente
in uno dei propri canali, soprattutto se il sito cui appartiene
ha ottenuto un buon voto dai redattori di Infoseek.
Dunque si tratta di uno strumento di ricerca molto affidabile,
cui rivolgersi quando si vogliono risultati pertinenti e non si
è disposti a perdere troppo tempo girovagando da un hit
all'altro alla ricerca del link giusto.
Ovviamente, bisogna essere disposti a sacrificare la completezza
dei risultati. Anche per quanto riguarda i diciassette canali
tematici, Infoseek semplifica le cose limitandosi a contenere
circa 400.000 siti contro gli oltre 800.000 di Yahoo! Stando a
quanto dichiarato dai responsabili, la metà catalogata
da Infoseek è quella qualitativamente migliore, fatto confermato
anche dagli esperti (tra cui searchengi newatch.com, vedere anche
riquadro). Peraltro, è solo da qualche tempo che l'accesso
al database è diventato selettivo, per cui in esso rimangono
ancora siti non proprio d'élite (del resto è improbabile
che nel Web vi possa essere mezzo milione di siti di qualità,
almeno attualmente).
Le insidie della ricerca base
La ricerca semplice2, accessibile dalla home page, è consigliabile
solo se si utilizza una parola chiave singola. Utilizzandola con
più parole chiave, Infoseek di default ricorre all'operatore
booleano or, cioè trova tutte le pagine che contengono
almeno una di esse.
Si deve fare attenzione a questa cattiva abitudine per due motivi.
Primo, se una delle parole chiave è un termine molto comune,
essa "coprirà" l'altra. Per esempio, cercando
"Comune di Forlimpopoli", si otterranno oltre un milione
di pagine che a vario titolo si occupano dei Comuni, e quello
cercato si perde come un ago in un pagliaio. Inoltre, se i termini
sono egualmente "popolari", c'è il rischio che
non ci si renda conto che le pagine trovate ne contengono solo
uno. Così, se si digita "vino doc" nella casella
della ricerca semplice, si troveranno anche documenti che parlano
di vino scadente. In realtà, Infoseek è in grado
di riconoscere i termini più comuni, e conseguentemente
di assegnare ai termini più rari un peso maggiore. Così,
se le parole chiave cercate sono "Super" e "Pippo",
Infoseek assegna un punteggio più elevato a quelle contenenti
"pippo", termine meno frequente di "super".
 Se si vuole effettuare una ricerca con due parole chiave è
meglio affidarsi alla ricerca avanzata. In quella base, infatti,
Infoseek considera i termini come connessi tramite l'operatore
booleano or. Il rischio è che il termine più comune
oscuri totalmente l'altro.
Cerca anche in un solo dominio
Per essere sicuri di ottenere risultati rilevanti, si deve però
fare da sé, ricorrendo alla ricerca avanzata. Questa prevede
una finestra di dialogo in cui si può specificare che si
desidera trovare i documenti che contengono ognuna delle parole
chiave, o una frase particolare. La finestra consente poi di fissare
ulteriori criteri per la ricerca, in modo abbastanza semplice
sebbene non al livello di Hot Bot (sempre meglio, comunque, di
Altavista). Si possono indicare quali termini devono assolutamente
comparire (opzione "must"), ma non escludere termini
che possono essere fuorvianti (come "Baudo" se si cercano
informazioni su Pippo, l'amico di Topolino). Si può ovviare
in parte a questa mancanza con l'opzione "should not",
che colloca i documenti contenenti il termine indesiderato in
fondo alla lista.
 Uno dei canali integrati di recente nella directory di Infoseek
è dedicato alle donne. Tra i tanti servizi, bene accetti
anche tra gli uomini, un database di nomi per le coppie in dolce
attesa.
Curiosa, invece, l'opzione "should", che fornisce risultati
che "potrebbero" contenere il termine richiesto. Il
significato di tale "potrebbero" non è meglio
specificato da Infoseek. Si può poi cercare un nome di
persona, anche se il risultato ottenuto in genere è simile
alla ricerca per frase (tranne nel caso in cui il nome è
scritto in minuscolo in qualche pagina Web).
Per focalizzare ulteriormente la ricerca, cosa utile quando l'obiettivo
è molto popolare, si può limitare questa ai titoli
e agli url delle pagine Web. Quest'operazione presenta però
dei potenziali inconvenienti. Innanzitutto gli url spesso sono
nominati dai Webmaster in modo schematico, senza prestare particolare
attenzione al contenuto della pagina (usando abbreviazioni, numeri,
e così via). Raramente, quindi, sono significativi. Inoltre,
va detto che non sono molte le pagine fornite della title tag,
una stringa di codice nascosta all'utente che contiene il titolo
della pagina scelto dal Webmaster.
Più utile appare la funzione "search location",
che consente di restringere il campo a un singolo stato o a raggruppamenti
di stati (Europa occidentale, Sud America, e via dicendo). Non
è prevista invece la restrizione ai domini con estensione
generica come .com, .net, .edu e così via. In compenso,
è possibile cercare all'interno di singoli domini, come
mondadori.com o yahoo.it.
 I canali di Infoseek contengono sempre anche una serie di link
consigliati. Quello dedicato alle news è personalizzabile
in base alle categorie di informazioni che si prediligono.
Molto comoda l'opportunità, assente in molti altri motori,
di cercare ulteriori parole chiave all'interno dei risultati ottenuti.
Oppure, per le parole chiave più comuni, ci si può
affidare ai best bet suggeriti da Infoseek. Sopra l'elenco dei
risultati può infatti comparire un link a vari siti recensiti
contenuti nei canali tematici di Infoseek. Non sempre però
tali consigli sono azzeccati. In un test apposito, un collaboratore
della rivista americana Internet World cercando le parole chiave
"meaning of life" si è visto suggerire un link
a "Baseball in Japan" (a quanto pare, la tecnica è
stata migliorata e attualmente Infoseek per le medesime parole
chiave indica un link ai comici inglesi Monty's Phyton e al loro
celebre film "Il senso della vita").
Canali semplici, ma generici
I canali di Infoseek3 ricordano a prima vista le guide Web di
Lycos, ma a un più attento esame in essi si ritrova un
principio di catalogazione e selezione dei siti simile a quello
di Yahoo!. Nella home page di Infoseek sono elencati vari channel,
canali, ciascuno dei quali contiene delle sotto-categorie più
specifiche, con una struttura a matrioska che prevede un massimo
di tre livelli.
 www.virgilio.it - Infoseek è integrato nel motore di ricerca
italiano Virgilio, che si avvale del database americano per effettuare
le ricerche a livello mondiale.
Rispetto a Yahoo!, dunque, le sotto-categorie di Infoseek perdono
in specificità, a beneficio però della semplicità.
Come si è già ricordato, è solo da qualche
tempo che l'accesso al database è diventato selettivo.
Tuttavia, i nuovi criteri di selezione stanno già producendo
qualche risultato, al quale si aggiunge lo sforzo di classificazione
dei siti, che vede diversi redattori all'opera per recensirli
attribuendo a seconda della qualità fino a un massimo di
tre "crocette" rosse. I criteri utilizzati da Infoseek
sono di buon senso, ma non tarderanno ad arrivare le proteste
di chi si sentirà penalizzato.
Infoseek consiglia…
La funzione d'orientamento di Infoseek è completata dalle
pagine d'introduzione ai vari canali. In esse sono contenuti link
consigliati, non solo alle home page di vari siti ma anche a particolari
aree di interesse all'interno di essi.
La struttura può variare anche di giorno in giorno, a seconda
del canale e delle scelte del responsabile redazionale (che si
può contattare via posta elettronica). Per esempio, nel
canale notizie, news4, la pagina contiene la notizia del giorno
(fornita dall'agenzia Reuters), link alle altre notizie principali
e alle varie sezioni come sport, politica e attualità,
oltre alle previsioni del tempo. Questa pagina si può personalizzare
per vedere sempre le notizie relative agli argomenti preferiti.
Se non si riesce a trovare quanto si cerca, Infoseek offre la
possibilità, direttamente dalla home page, con un clic
sotto la casella di ricerca, di cercare alternativamente nei newsgroup
o in un largo catalogo di aziende on line.
L'Infoseek italiano è Virgilio
Infine, va menzionata la versione nostrana (www.infoseek. it),
anche se attualmente non è altro che un'interfaccia in
italiano limitata ad alcune funzioni base della versione americana.
Sono assenti la ricerca avanzata e i canali, al posto dei quali
si trova un indice ipertestuale alle categorie di Virgilio.
La directory italiana ha stretto un patto di collaborazione con
Infoseek (vedere PC Inter@ctive di febbraio), che a sua volta
è il motore utilizzato da Virgilio per cercare nel Web.
Per sfruttare appieno le funzionalità di Virgilio conviene
collegarsi direttamente all'omonimo sito5, spesso più adeguato
al pubblico di casa nostra di quanto non lo siano i canali Infoseek
pensati per i navigatori d'oltreoceano.
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